20 Febbraio 2022

Una buona Virtus non basta: Spezia passa al PalaPerucatti



ACEA VIRTUS SIENA – SPEZIA BASKET CLUB 72-80 (18-20; 35-33; 50-54)

VIRTUS: Bartoletti 11, Becatti ne, Avdiu ne, Bianchi 3, Calvellini, Aminti ne, Olleia 28, Nepi 15, Drigo 4, Zambonin 9, Francini, Costantini 2. All. Braccagni. Ass. Papi

SPEZIA: Bolis 18, Vivi, Gaspani, Ramirez 3, Menicocci 12, Kuntic 16, Cozma, Vignali 15, Fazio 4, Pietrini 2, Balciunas 10, Albanesi ne. All. Bertalà.

Sconfitta casalinga per la Virtus che vede alla forte Spezia 72-80 al termine di una partita comunque ben giocata dai rossoblu, che guidati da un Olleia da 28 punti, hanno affrontato l’avversario a viso aperto cedendo soltanto nel finale.


Assente coach Spinello così come Lenardon e Cannoni, oltre ai soliti Imbrò e Ricciardelli, la Virtus vede rientrare rispetto all’ultima uscita Bartoletti e Nepi, subito lanciati in quintetto.
L’Acea gestisce bene i minuti iniziali del match, con una buona difesa che vale il 13-6. La maggiore fisicità sotto canestro dei liguri si fa però sentire e permette agli ospiti di passare in vantaggio. Visti anche i problemi di falli di Zambonin, già nel primo quarto fa il suo esordio in maglia Virtus il neo arrivato Drigo, il cui canestro sulla sirena chiude la prima frazione sul 18-20.
L’attacco dell’Acea è tutto sulle spalle di Olleia che grazie a una mano caldissima riporta avanti i rossoblu. Intorno alla metà del quarto le percentuali virtussine calano e gli spezzini ne approfittano, sfruttando bene i mismatch per il nuovo +6 (25-31). L’ultimo squillo è però della Virtus, che mette in campo un finale di quarto esaltante: i rossoblu costruiscono un parziale di 8-0 nell’ultimo minuto di gioco con i canestri di Nepi e Zambonin che vale il +2 a metà gara (35-33).
Quella che torna in campo nella terza frazione è una Virtus molto concentrata che guidata da Olleia (25 punti a metà terzo quarto) tocca il massimo vantaggio sul +9, 48-39. Il timeout di coach Bertalà sveglia gli ospiti, che spaccano la partita con tre triple in fila di Bolis. Il finale di quarto è tutto di marca spezzina, con i bianconeri che dopo la rimonta chiudono il quarto in vantaggio 50-54.
Preso il vantaggio Spezia non sembra intenzionata a dilapidarlo e, sfruttando le difficoltà offensive dell’Acea, allunga sul +12 con una tripla del solito Bolis. La Virtus non molla e prova a rientrare, grazie anche ad un’ottima prestazione soprattutto difensiva di Costantini, ma Spezia è ormai in controllo e resiste agli attacchi dei rossoblu, portando a casa i due punti per 72-80.

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