7 Novembre 2021

La Virtus non passa a La Spezia: i liguri si impongono 85-73



SPEZIA BASKET CLUB – ACEA VIRTUS SIENA 85-73 (25-18; 54-34; 79-52)

SPEZIA: Bolis 16, Gaspani. Ramirez 8, Menicocci 6, D’Imporzano, Kuntic 22, Vignali 4, Fazio 6, Pietrini 3, Balciunas 17, Albanesi 3, Vivi. All. Bertelà.

VIRTUS: Bartoletti 15, Pacciani, Avdiu, Bianchi 8, Olleia 12, Lenardon 2, Nepi 16, Bruno 7, Zambonin 8, Braccagni 3, Costantini 2. All. Spinello.

Sconfitta in trasferta per la Virtus, che cade al PalaSprint di La Spezia per contro lo Spezia Basket Club, al termine di una partita che ha visto i rossoblu inseguire sin dalla palla a due, con i padroni di casa capaci di allungare sempre di più nel punteggio grazie alle ottime percentuali al tiro.

La partita si stabilizza sin da subito su ritmi alti. Partono forte i padroni di casa, che trovano subito confidenza con il canestro, cosa che manterranno per tutti i 40 minuti di gioco. Gli spezzini prendono subito il primo vantaggio 10-5, ma la Virtus risponde giocando un basket ordinato che porta a tiri puliti soprattutto con Nepi. I padroni di casa non si disuniscono e continuano a correre in attacco, prendendo la doppia cifra di vantaggio con una tripla di Bolis. I rossoblu provano a ricucire sfruttando bene le penetrazione, ultima delle quali quella di Olleia che fissa il punteggio a fine primo quarto sul 25-18.

Le percentuali continuano a sorridere a Spezia anche a inizio secondo quarto: i bianconeri allungano nel punteggio toccando il +15 sul 35-20. La Virtus prova a reagire attaccando con pazienza la zona avversaria, ma sul fronte difensivo qualche disattenzione, unita alla serata di grazia degli spezzini dai 6.75, non permette ai rossoblu di ricucire lo strappo. Spezia è in ritmo, la Virtus in difficoltà: la situazione non cambia fino alla fine del quarto, con i padroni di casa capaci di costruire, canestro dopo canestro, un sostanzioso +20 con il quale le squadre tornano negli spogliatoi sul 54-34.
La Virtus che torna in campo in avvio di terza frazione sembra decisa a tornare in partita: nonostante qualche sbavatura in difesa i ragazzi di coach Spinello corrono bene in attacco, sfruttando la velocità in transizione per costruire un piccolo parziale che costringe la panchina di Spezia al timeout. Basta poco però alla Tarros per riprendere il filo del discorso: i ragazzi di coach riprendono a segnare con continuità, dando il colpo del KO all’Acea già nel terzo quarto, che si chiude con un perentorio +27 Spezia, 79-52.

L’ultimo quarto è quello della reazione d’orgoglio dei rossoblu, che dimostrano carattere mettendo in campo tanta intensità nonostante il pesante passivo. La magra consolazione per i virtussini è quella di essere in grado di ricucire nel punteggio, chiudendo con un -12 finale sul 85-73.

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