25 Aprile 2021
Acea sconfitta in trasferta a La Spezia
SPEZIA BASKET CLUB – ACEA VIRTUS SIENA 79-61 (17-21; 42-33; 62-42)
SPEZIA: Bolis 19, Gaspani ne, Suliauskas 15, Menicocci 4, Preci, D’Imporzano, Cozma ne, Fazio 4, Casoni 13, Putti 4, Kibildis 20, Leporati. All. Bertelà
ACEA VIRTUS: Berardi ne, Calvellini ne, Bartoletti 7, Lazzeri 2, Bianchi 5, Olleia 14, Lenardon 1, Imbró 7, Ndour 6, Nepi 14, Braccagni 5, Bovo ne. All. Spinello
Parte con una sconfitta il cammino nella Poule A dell’Acea, che cade sul parquet dello Spezia Basket Club per 79-61. Una partita giocata a viso aperto dalle due squadre sin dalla palla a due, con i liguri capaci di prendere vantaggio nel secondo quarto e scappare definitivamente nel terzo grazie soprattutto alla vena offensiva di Bolis, Kibildis e Suliauskas.
L’avvio è scoppiettante, con le squadre che si rispondono colpo su colpo trovando con continuità il fondo della retina. Spezia è una delle migliori squadre del girone, specialmente nella metà campo offensiva, e lo dimostra subito, trovando il canestro con diverse soluzioni; non è di meno però la Virtus, che con il gioco da 4 punti di Nepi trova il vantaggio 9-10. La squadre continuano a marciare di pari passo nel punteggio, finché l’attacco dei padroni di casa non si blocca per qualche minuto: ne approfittano i rossoblu che piazzano un miniparziale di 5-0 che, unito alla stoppatona sulla sirena di Ndour, manda le squadre alla prima pausa sul 17-21.
Il secondo quarto si apre con il canestro di Olleia che dà il +6 all’Acea. Dopo alcuni minuti di difficoltà Spezia ritrova però la vena offensiva e piazza un fulmineo 7-0 che riporta i padroni di casa in vantaggio (24-23). I liguri hanno scaldato la mano: Suliauskas, Kibildis e Casoni segnano tre triple in fila che allargano il divario tra le squadre. Nepi e Olleia segnano i canestri che fermano il parziale, ma Spezia continua a costruire e il canestro sulla sirena di Fazio chiude il secondo quarto sul 42-33.
A inizio terza frazione la Virtus si appoggia spesso a Ndour: il centro rossoblu risponde presente e riporta l’Acea sul -5. A ricacciare indietro gli ospiti ci pensa però Suliauskas, che segna due triple che portano gli spezzini sul +11 (50-39). Oltre allo straripante attacco i liguri iniziano a mettere in campo anche una difesa aggressiva; i rossoblu trovano molte difficoltà nel costruire gioco offensivo, muovendo il tabellino soltanto dalla lunetta per diversi minuti. Spezia è cinica e non molla la presa, allungando fino al +20 di fine terzo quarto, 62-42.
Nell’ultimo periodo l’orgoglio Virtus non basta: con il divario ormai troppo ampio per pensare a una rimonta i rossoblu mettono comunque in campo tutta l’intensità, provando quantomeno a ridurre il passivo. I virtussini si battono su ogni pallone, ma i liguri, forti dell’ampio vantaggio, giocano con tranquillità, continuando a bruciare la retina dai 6.75 e chiudendo i conti sul 79-61.
Prossimo impegno per i rossoblu domenica 2 Maggio alle 18 al PalaPerucatti contro la capolista Pielle Livorno.