30 Gennaio 2022
Virtus sconfitta 94-85 a Quarrata
DANY BASKET QUARRATA – ACEA VIRTUS SIENA 94-85 (21-21; 42-39; 68-67)
QUARRATA: Falaschi 14, Biagi 16, Toppo 17, Cannone 3, Cantrè 3, Baroncelli 14, Calugi 10, Vettori, Riccio 17, Cukaj ne. All. Valerio.
VIRTUS: Bartoletti 6, Cannoni 3, Avdiu ne, Calvellini 8, Aminti ne, Olleia 13, Lenardon 9, Zambonin 3, Nepi 32, Bruno 6, Costantini 5. All. Spinello.
L’Acea esce sconfitta dal PalaMelo di Quarrata per 94-85 al termine di una partita che ha visto le squadre affrontarsi a viso aperto, con i padroni di casa capaci di scavare il solco soltanto nell’ultimo periodo dopo tre quarti in perfetto equilibrio. Per la Virtus non è bastata la prova maiuscola di Nepi, autore di 32 punti e pericolo costante per la difesa della Dany, che raramente è riuscita ad arginare il numero 14 rossoblu.
Buona partenza per la Virtus, che scalda subito la mano dai 6.75 per il primo vantaggio 2-8. Dopo la sbandata iniziale Quarrata entra in partita e mette in difficoltà la difesa rossoblu sfruttando le molte soluzioni offensive. La Virtus peró gioca bene, trovando anche energia dalla panchina, e riesce a bucare con continuità la difesa dei padroni di casa soprattutto con Nepi. A regnare però nel primo quarto è l’assoluto equilibrio, con le squadre che vanno al primo riposo in parità a quota 21.
La seconda frazione vede Quarrata prendere il vantaggio toccando anche il +8. L’attacco rossoblu non brilla, specialmente nella parte centrale del quarto, ma i rossoblu sono bravi a restare aggrappati alla partita ripartendo dalla difesa e a ricucire fino al -3 dato dalla tripla sulla sirena di Nepi, che manda le squadre negli spogliatoi sul 42-39.
Tornate in campo le squadre mettono su un vero e proprio spettacolo nel terzo quarto. Quarrata prova ad allungare ma l’Acea è brava a rispondere colpo su colpo. Nepi è una spina nel fianco per la difesa dei padroni di casa, che riescono comunque, anche grazie alle buone percentuali al tiro da fuori, a non permettere mai ai virtussini di prendere il vantaggio. L’energia di Calvellini e Costantini è un elisir per il gioco della Virtus, che segna 28 punti nel quarto e chiude ancora con un jumper sulla sirena di Nepi che vale il 68-67.
Nell’ultimo quarto Quarrata dà la spallata decisiva alla partita: le triple di Riccio scavano un solco che porta i padroni di casa in doppia cifra di vantaggio. L’Acea prova a reagire, ma il serbatoio delle energie sembra essersi svuotato alla terza partita in una settimana. Negli ultimi 5 minuti la Dany controlla il ritmo della partita e porta a casa la vittoria per 94-85, riuscendo a ribaltare anche la differenza canestri.